Arezzo, disabile al 100% costretto a pagare i viaggi in ambulanza
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Domenico Scatragli è un ultra 80enne disabile al 100% riconosciuto dall'unità operativa di medicina legale della Asl Toscana Sud Est nel 2007.
Risiede nel comune di Arezzo con la moglie, che ha recentemente avuto anche lei importanti problemi di salute e necessita anch'essa di un'assistenza.
Dopo un lungo ricovero in ospedale, Domenico ha effettuato un primo ciclo di fisioterapie nella speranza di recuperare forza nelle gambe e quindi autonomia.
Poi la notizia. Se vuole continuare a fare le fisioterapie, prestazione che il servizio sanitario gli eroga gratuitamente, deve però pagarsi i viaggi.
Domenico non sarebbe stato ritenuto idoneo dal proprio medico al trasporto sanitario gratuito, secondo la normativa vigente e avendo un Isee che supera di poco i 16mila euro l'anno, secondo le disposizioni della Regione Toscana non rientra tra coloro, la soglia è di 9.360 euro, che hanno diritto al trasporto gratuito nella categoria dei "fragili".
Domenico contesta proprio la regola nella quale sono incappati migliaia di cittadini nella sua stessa condizione. Di sicuro non una condizione di chi si piange addosso. “Sarei disposto anche a raggiungere autonomamente il luogo delle terapie – ci racconta Domenico mentre ci mostra come riesce a salire in auto in autonomia – poi però, precisa, una volta che sono lì chi mi aiuta a scendere la mia carrozzina?”.