Arezzo, furto in azienda orafa. “Ondata di colpi che va fronteggiata”
ArezzoTv
“Siamo di fronte ad una nuova ondata di colpi che andrà fronteggiata in qualche modo. Questi sono malviventi che sanno quello che fanno”.
A parlare all'esterno dell'azienda Jessica Jewels è l'amministratore delegato Marco Benedetti, ancora scosso da quanto accaduto durante la notte.
La ditta, che si trova a Ponticino e lavora metalli preziosi, è stata presa di mira da una banda di malviventi che alle 2,30 del mattino si sono introdotti all'interno dell'azienda usando un'auto rubata come ariete. Prima hanno tagliato dei grossi tronchi di albero e li hanno usati come sbarramento nelle vie d'accesso. Poi hanno tagliato i fili dell'illuminazione esterna e girato verso l'alto le telecamere di sorveglianza. Una volta all'interno, sarebbero stati in tre e a volto coperto secondo alcune indiscrezioni, hanno fatto saltare in aria la cassaforte e portato via i preziosi.
Il bottino rimane da quantificare, il valore dei preziosi trafugati sarebbe di alcune decine di migliaia di euro. Un colpo che sembra essere stato studiano nei minimi particolari. I malviventi sono riusciti a scappare prima dell'arrivo del proprietario.
Per la Jessica Jewels non è la prima volta, questo è almeno il terzo assalto che subiscono.
“Sono cose che ti svuotano dentro – prosegue Benedetti - oggi in Italia fare impresa è diventata un'alchimia. Quando poi succedono questi fatti, tolgono oltre che i capitali dentro le aziende anche la voglia di andare avanti”.