Si fa chiudere le tube ma rimane incinta: Asl condannata a mantenere la bimba
ArezzoTv
Nonostante si fosse sottoposta all’intervento per la chiusura delle tube, dopo due anni è di nuovo rimasta incinta.
Adesso la Asl Toscana Sud Est è stata condannata dal tribunale di Arezzo a risarcire i due genitori protagonisti della vicenda.
L'azienda sanitaria dovrà provvedere al mantenimento della figlia nata dopo la chiusura delle tube fino al compimento del suo venticinquesimo anno.
La famiglia riceverà 450 euro al mese, per 135 mila euro complessivi.