Uccise il vicino dopo l’assalto con la ruspa, la dura ordinanza del Gup: "non fu legittima difesa"
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“Non può essere invocata da Mugnai la legittima difesa perché ha accettato la sfida lanciata dal proprio aggressore, innescando una sorta di duello, e comunque avendo reagito in maniera non proporzionata alla situazione di pericolo”.
E' questa sostanzialmente l'interpretazione che del Gup Claudio Lara sui fatti del gennaio 2023, quando l'artigiano aretino uccise a colpi di fucile il vicino di casa, Gezim Dodoli, che con una ruspa gli stava distruggendo la casa.
Il giudice Claudio Lara ha infatti deciso di rimettere gli atti nelle mani della pm Laura Taddei, per riformulare l'accusa.