Civitella, è il momento di pensare alla nuova Sala della Memoria
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“Ci sono altre 243 vittime che attendono un riconoscimento”. Così aveva detto il sindaco di Civitella in Val di Chiana, Andrea Tavarnesi, pensando alle vittime della strage di Civitella che ancora attendono un riconoscimento. Di qualche giorno fa il primo risarcimento alla famiglia di Metello Ricciarini, ma appunto ci sono altre 243 vittime e relativi familiari, per i quali una risposta ancora non c'è. Era stato lo stesso avvocato Roberto Alboni, nipote di Metello, ad auspicare che questo primo risarcimento fosse un punto di partenza.
Intanto per Civitella è il momento anche di pensare ad un implementazione della Sala della Memoria che custodisce la storia della strage e onora la memoria delle vittime. L'idea sarebbe quella di realizzare un museo interattivo.