Consiglio provinciale di Arezzo: ecco i nuovi eletti. Equilibri politici immutati
ArezzoTV
Sei consiglieri al centro destra, cinque al centro sinistra e uno al patto civico. Questa la composizione del nuovo consiglio provinciale di Arezzo. Ieri le votazioni nella sede dell'ente in Via Spallanzani.
Si tratta di elezioni di secondo livello, corpo elettorale non è infatti rappresentato dai cittadini, ma dagli eletti. Ieri si è votato in quasi tutta la Toscana. A Lucca e Siena anche per eleggere il presidente della Provincia ad Arezzo, Livorno, Pisa e Prato, solo per rinnovare il consiglio provinciale.
Ad Arezzo le liste erano tre. La lista “Patto Civico – Intra Tevere et Arno” ha ottenuto 10.351 voti ponderati, eleggendo 1 consigliere Marta Mancianti. La lista “Centrosinistra per Arezzo” ha ottenuto 33.209 voti ponderati, eleggendo cinque consiglieri Paolo Brandi, Anna Canaccini, Elena Spadaccio, Valentina Vaccari e Filippo Polcri.
La lista “Comuni per la Provincia” ha ottenuto 40.491 voti ponderati ed ha eletto sei consiglieri, Meri Cornacchini, la più votata, Lorenzo Basagni, Francesco Lucacci, Simon Pietro Palazzo, Lucia Scanciariello e Carla Borri.
Dopo la riforma Delrio le province hanno perso gran parte delle loro competenze, hanno però mantenuto una delle più importanti, l'edilizia scolastica.
Un ruolo quello delle province che il governo Meloni potrebbe ripristinare, per tornare all’elezione diretta da parte dei cittadini.
Nota tutta aretina di queste elezioni di secondo livello e che sicuramente avrà degli strascichi nel centro destra aretino, la posizione del sindaco di Cortona Luciano Meoni che aveva annunciato la sua assenza. "Noi abbiamo una quota di 257 voti ponderati a consigliere – aveva detto - siamo 11 e non andremo a votare per il rispetto dei nostri concittadini". Alla fine sono stati in 78 tra gli eletti del territorio aretino a non presentarsi alle urne.