Coperte per i senza tetto, da Arezzo la gara di solidarietà lanciata da Sheep Italia
ArezzoTV
“Ogni coperta che arriva a chi vive per strada non è più solo una coperta”. Questa frase chiude il post di una storica merceria aretina, “Merceria il Bottone di Arezzo”, pubblicato sul gruppo Fb “Sei di Arezzo se...” per comunicare che dopo un anno di lavoro, sono state consegnate a Sheep Italia 44 coperte. Andranno a scaldare i senzatetto e chi vive ai margini.
Sheep Italia è una Onlus fondata nel 2019 e opera nel campo dei diritti umani. Il fondatore è Saverio Tommasi, giornalista e scrittore. Nasce per “accarezzare le fragilità e andare incontro a chi ha avuto un “inciampo nella vita”: ci interessano le persone e la felicità”.
L’associazione coinvolge migliaia di volontarie e volontari in tutta Italia, uniti da un filo rosso, di lana, come quella che viene utilizzata nelle diverse attività.
Ad Arezzo, grazie alla donazione presso questa merceria di “gomitoli sospesi”, coperte e tante mattonelle in lana colorate che poi sono state cucite, sono state realizzate e donate 44 coperte poi consegnate nella sede di Montelupo Fiorentino.
“Siamo riuscite a mettere insieme 44 coperte tra grandi e piccole - scrivono Valentina e Martina le due sorelle titolari della merceria - sperando che portino a chi le riceverà non solo un po' di caldo ma che arrivi anche tutto l'amore che è intrecciato insieme alla lana. Grazie a tutti coloro che hanno lasciato "un gomitolo in sospeso" nel cestino! Grazie alle amiche della merceria che hanno intrecciato fili e amore, alcune formando coperte, altre contribuendo con tante mattonelle calde e colorate che poi sono state cucite insieme da altre mani laboriose e amorevoli trasformandole in coperte morbide e fantasiose! Una catena che fa del bene a tutti, dal primo anello all'ultimo.
Grazie a Saverio e a tutti i volontari che ci hanno accolto come "gente di casa" – prosegue il post - sorrisi abbondanti come gli scatoloni da aprire e quelli da preparare per le coperte in partenza, che il freddo e la notte si fanno sentire e dobbiamo fare svelti. Grazie di cuore per aver creato e messo in moto tutto questo amore e per averci coinvolto. Un filo che ci unisce tutti, mani che lavorano, pensieri positivi che si intrecciano alla lana, anime che si sentono utili.”
In tutto ad oggi l'associazione ha distribuito oltre 2mila coperte alle persone che d’inverno sono costrette a vivere e a dormire all’aperto.
“Coperte colorate e vivaci – si legge nel loro sito - che ricreano la sensazione di un abbraccio, che riscaldano per dare conforto, sostegno diretto, anche speranza”. L'attività di Sheep Italia, consultabile on line sul sito www.sheepitalia.it, si allarga anche ad altri pregetti come spese solidali, rifugi mobili per la notte, borse di lavoro e libri in ucraino per bambine e bambini rifugiati in Italia. “Intrecciamo storie, portiamo calore”.