Ciggiano scommette sui giovani e porta la Festa dell'Uva del Vino e dell'0lio nel XXI Secolo
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Passato, presente e futuro in mix emozionante che a Ciggiano, frazione del comune di Civitella in Val di Chiana, si rinnova ogni anno con la Festa Dell'Uva del Vino e dell'Olio.
Quattro giorni di tradizione culinaria portata avanti dalle donne di Ciggiano, ormai un marchio di fabbrica. Dalla cena con il coniglio fritto al pranzo con l'ocio, sold out entrambi gli appuntamenti.
E poi la camminata, i mercatini solidali e degli artigiani locali e quest'anno anche la rievocazione della battitura, grazie alla disponibilità della famiglia Lorenzini che mette a disposizione i mezzi d'epoca della collezione di Mario Lorenzini, non solo per l'attesissima sfilata della domenica mattina. E ancora l'esibizione di due bande, quella di Ciggiano “Gli Sbandati” e quella di Bettolle (Siena) la Folkloristica Band.
Una festa che ha solide radici, dunque, ma che guarda avanti. Nutrito il gruppo dei giovani della pro-loco che hanno dato una bella mano a tutta l'organizzazione e si sono esibiti anche in due diversi momenti della festa.
L'appuntamento è al 2025 con la certezza di un paese che ogni volta si riscopre comunità nel solco delle più profonde radici contadine, trasportate nel XXI secolo.