Cagnolina morta dopo le sassate durante una rissa. Carlettini: "Degrado morale delle persone"
ArezzoTV
Vita, era questo il nome della cagnolina che vedete nel video, non c'è più.
“Stamattina l'abbiamo soppressa perché non c'era niente da fare. Vi prego fatevi avanti, grazie mille”. Così in un post sul gruppo Fb “SEI DI AREZZO SE...2025” il proprietario della cagnolina chiede aiuto per rintracciare i responsabili della morte della cagnolina. Tutto sarebbe accaduto sabato pomeriggio al parco del Pionta ad Arezzo. Secondo il racconto dei proprietari, durante una normale passeggiata, si sarebbero imbattuti in alcune persone che stavano litigando.
“Si sono lanciati delle pietre – prosegue il racconto sotto il post - che purtroppo hanno colpito la cagnolina, la quale ha riportato traumi così gravi che stamani hanno deciso di sopprimerla. Il proprietario sotto shock per l'accaduto, non ha visto chiaramente chi fossero questi elementi!
Li hanno solo visti scappare! Ovviamente c'è una denuncia in atto verso ignoti, ma se qualcuno può testimoniare sarebbe importante!”.
Sul caso interviene anche Giovanna Carlettini, assessore alla tutela degli animali.
“Ferma condanna della violenza che ha causato la morte di un cane durante la rissa al Pionta. Una rissa che manifesta ancora una volta il degrado prima di tutto morale di certe persone. Purtroppo, l’episodio ha anche registrato un tragico e inaccettabile epilogo: la morte di un cane, colpito nel corso del tafferuglio. L’incidente, oltre a rappresentare un grave atto di turbativa dell’ordine pubblico, evidenzia un livello di crudeltà che non può essere tollerato. Confido che grazie a immagini registrate dal sistema di videosorveglianza coloro che stanno effettuando le indagini possano ricostruire la dinamica e risalire ai protagonisti dell’accaduto”. Le indagini sono in corso da parte della Polizia Municipale.