Regionali in Toscana, affluenza al minimo storico. E c'è chi ha ricevuto un'informazione sbagliata
ArezzoTV
E' un dato storico in negativo quello che riguarda l'affluenza alle urne per le regionali 2025 in Toscana. Hanno votato il 47,73% degli aventi diritto contro il 62,60% di cinque anni fa. Un crollo di circa 15 punti percentuali. E' andata persino peggio in provincia di Arezzo. Ha votato il 47,77% a fronte di un precedente più alto (64,60%). Il record negativo è della città di Arezzo, dove si sono persi 21 punti percentuali Dal 67,75% del 2020 al 46,79% di oggi. E in questo quadro, dove il vero vincitore a quanto pare è l'astensionismo, ci sono anche dei paradossi. Ovvero cittadini che non hanno potuto esercitare il loro diritto per un errore formale. E' il caso di un'aretina, residente a Londra. Mentre un altro aretino è tornato da Parigi per votare.
Gli italiani che vivono all’estero sono oltre sei milioni. I toscani circa 230mila.
Il voto all’estero non è previsto per l’elezione dei consigli regionali, comunali e provinciali, né per i referendum locali. I cittadini iscritti all’Aire (Anagrafe dei residenti all’estero) ricevono una cartolina, spedita dai comuni, in questo caso Arezzo, che li informa delle elezioni, gli comunica la data e dà notizia su come accedere alle agevolazioni di viaggio per rientrare in Italia e votare nella propria sezione elettorale. E' qui che è successo l'errore. L'aretina, però, ha ricevuto la cartolina all'indirizzo giusto, ma con il nome sbagliato. C'è chi invece, è il caso reso noto dal consigliere Marco Donati, che è arrivato da Parigi nel pomeriggio di sabato. Riccardo è tornato per poche ore dalla capitale francese, dove vive e lavora, per recarsi alle urne.