I soccorritori tornati dalla Turchia, le loro testimonianze
ArezzoTv
Mani e cuore aretini nella terre martoriate dal terremoto, Turchia e Siria. Il team Usar di cui hanno fatto parte anche 4 aretini, è tornato in Italia.
Due vigili del fuoco, Filippo Barbagli e Piero Conti e due operatori del 118, il medico Sara Montemerani e l'infermiere Samuele Pacchi.
Se giorni tra le macerie quelle di un condominio abitato soprattutto da giovani famiglie con bambini. Un intero edificio imploso su se stesso eppure c'era ancora vita. Due i giovani superstiti. Diciassette persone - soprattutto bambini e giovani genitori - sono state invece estratte senza vita.
La squadra Usar ha lavorato in condizioni complesse e con continue scosse di terremoto fino a 3-4 gradi.
Adesso il contingente italiano è stato avvicendato da un nuovo team composto da quarantotto soccorritori Usar (Urban Search And Rescue) di Lazio, Toscana, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Umbria e Veneto.