Donati: "noi i veri civici. Aperto al confronto sui programmi"
Donati: "noi i veri civici. Aperto al confronto sui programmi"
E' con il Festival dell'Innovazione che Marco Donati, consigliere di Scelgo Arezzo, chiama a raccolta le liste civiche che hanno sostenuto questa iniziativa. Il punto è stato fatto nello scorso fine settimana.
“Sì è stato un momento nel quale le liste civiche hanno fatto il punto sul Festival dell'Innovazione – afferma Donati - una due giorni durante la quale abbiamo parlato di molte questioni importanti per la città di Arezzo. Erano presenti quindi tanti dei nostri simpatizzanti e poi anche le formazioni politiche che con noi hanno collaborato al Festival e stanno lavorando per la seconda edizione. Tra loro c'erano Azione, Più Europa e Movimento Drin Drin, che oggi ha un nuovo nominativo, si chiamano “Ora il Coraggio dell'Ovvio”.
Il cammino di Marco Donati verso le amministrative 2026 ad Arezzo è iniziato da tempo ed è con il confronto con le tante realtà del territorio, che lui intende portarlo avanti.
“Le urgenze per Arezzo sono tante – prosegue - perché i cittadini hanno esigenze individuali e collettive. Nel nostro Festival abbiamo trattato il tema dei servizi all'infanzia, della possibilità di dare una maggiore risposta alle famiglie per favorire l'occupazione femminile e per dare una maggiore risposta dal punto di vista pedagogico. Poi abbiamo parlato di dati a servizio della pubblica amministrazione, di formazione a servizio delle imprese e poi anche di sviluppo del territorio attraverso l'idea di una comunità energetica che dia maggiore risposta alle imprese e ai cittadini”. Anche per Donati, inutile nasconderlo, i risultati delle scorse elezioni regionali hanno un peso. “I dati sono sono importanti per chi come noi ha dichiarato da alcuni mesi di volersi candidare alla guida di questa città – ribadisce Donati - la cosa però che ci preme di più è il dibattito. Ci è sembrato un po' debole sulle questioni legate alla città di Arezzo, in particolare su alcuni temi come lo sviluppo economico e la sanità, temi su cui noi invece vogliamo dire la nostra nelle prossime settimane quando si aprirà di fatto la campagna elettorale per il Comune di Arezzo nel quale vogliamo essere protagonisti”.
Appunto protagonisti, come si declina questo sostantivo? In molti si chiedono se Donati, dopo aver dichiarato da mesi di volersi candidare sindaco, potrebbe accettare anche altre proposte. L'ultimo incontro con il Pd è stato nel mese di febbraio scorso.
“Siamo stati contattati da moltissime formazioni politiche – precisa Donati - che ci hanno chiesto la nostra volontà, che però è abbastanza nota. Abbiamo fatto un percorso coerente, ci siamo candidati cinque anni fa, poi abbiamo fatto un'opposizione costruttiva, saremo mercoledì a parlare con i cittadini di Montione per le problematiche di quella frazione. Nei prossimi giorni saremo a Palazzo del Pero, quindi oltre ai grandi problemi della città parliamo dei problemi delle singole frazioni, dei singoli territori. È un percorso che abbiamo messo in campo con l'idea di dare risposta ai bisogni della nostra città e lo faremo con coloro che vorranno essere al nostro fianco, formazioni politiche che però coerentemente dovranno con noi costruire un programma comune”.
L'apertura c'è. “Abbiamo spesso avuto delle sollecitazioni, delle richieste e delle valutazioni – prosegue Donati – a questo noi ci apriamo, come abbiamo sempre fatto, alla vita della città e quindi anche alla vita politica. Vedremo nei prossimi mesi se si faranno avanti e ci diranno anche se vogliono un confronto programmatico sui problemi delle persone. Ecco ci interessano i problemi delle persone non dove verranno sistemati i politici di turno. Vedremo”.
Il civismo potrà fare la differenza, Donati ne è convinto. E qui la stoccata all'attuale vice sindaco Lucia Tanti.
“Sicuramente un po' di chiarezza è stata fatta sul civismo nel territorio del Comune di Arezzo – afferma Donati - molti che si professavano civici hanno preso nuovamente la strada dei partiti. Penso per esempio la vice sindaco Lucia Tanti che si è riavvicinata a Forza Italia. Quindi diciamo che in campo di realmente civici impegnati negli ultimi cinque anni c'è solo Scelgo Arezzo e le liste collegate e su questo i cittadini possono essere sicuri che non verrà meno questo impegno ad essere super partes rispetto alle forze politiche”.
Redazione
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