Passione per il volo e solidarietà. Al Serristori si vola per il Meyer
ArezzoTV
Si vola per il Meyer all'Avio superficie Serristori di Castiglion Fiorentino. Passione per l’aviazione e solidarietà per una due giorni (ieri e oggi ndr), il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Fondazione Meyer di Firenze a sostegno delle cure pediatriche.
“Chi può salire sui nostri mezzi? Chiunque lo voglia – afferma il presidente dell’Aero Club Serristori Luciano Giannini - i voli saranno necessariamente brevi perché speriamo ci siano tante persone. Avranno l’occasione di vedere la Valdichiana dall’alto che è un bello spettacolo direi. Tutto il ricavato andrà alla Fondazione Meyer”.
Il Meyer, ospedale di eccellenza scientifica e umanità, rappresenta da anni un punto di riferimento nella cura di malattie rare e complesse. Con questa iniziativa si intende sostenere il lavoro instancabile di medici, infermieri e personale specializzato che ogni giorno si dedicano ai bambini con competenza e sensibilità.
E così i piloti, da sempre paragonati a “eterni fanciulli”, proprio ai fanciulli vogliono dedicare questa iniziativa. Due giornate per scoprire da vicino il mondo del volo, tra aerei, elicotteri ed esibizioni, con la partecipazione del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Arezzo, del Centro Cinofilo della Guardia di Finanza di Castiglione del Lago e dell’elisoccorso Pegaso.
I partecipanti potranno conoscere da vicino il mondo dell’aviazione sportiva: piloti, velivoli e appassionati racconteranno le loro esperienze. Pilotare richiede concentrazione, gestione dello stress, prontezza decisionale e lavoro di squadra: qualità che, unite alla passione, diventano strumento di aiuto per una causa nobile.
E chissà che tra i bambini che proveranno le brezza del volo non ci sia un futuro pilota.
“Magari tra loro ci sarà un futuro astronauta – prosegue Giannini – spesso ai bambini, quelli più attratti dal volo, gli diciamo scherzando “magari ricordati quando sarai astronauta di aver volato al Serristori”. Da non dimenticare che l'Aero Club Serristori ha dato il via, ormai diversi anni fa, alla prima Scuola di Volo per piloti disabili in Italia ed è sede della Federazione Italiana Piloti Disabili e dell'Associazione Baroni Rotti. “In volo le barriere si azzerano – prosegue Giannini – ci sono piloti disabili che fanno gare o che sono istruttori di volo commerciali.. Le differenze qui si azzerano. Per noi questa scuola è un grande fiore all'occhiello”.